venerdì 2 marzo 2007

Cromoterapia

Ciao a tutti, eccomi di nuovo dopo un po' di tempo che non bazzicavo più da queste parti!
Per Massimo: era rivolta a me quella dei blog troppo lunghi per caso?? mi spiace ma sono una donna mediamente isterica e quando mi faccio prendere la mano nella tastiera non mi ferma più nessuno...
Questa volta voglio parlarvi della mia passione per la fotografia.
Di fronte a casa mia hanno ultimato un piccolo palazzo e proprio oggi lo stanno dipingendo: se la matematica non è un'opinione, non lo è nemmeno la scelta di un colore così orrrrrido che più orrido non si può. Un colore tra l'altro che non saprei definire, è compreso tra l'arancione ed il rosa intenso, anzi no penso che il pantone non lo comprenda ancora e quindi si chiamerà con il nome della mia via. Un condominio non è come una stanza di casa tua che puoi dipingere come cavolaccio ti pare, questa o è uno scherzo o è davvero un'offesa al paesaggio. Il brutto è che oggi ero lì impotente di fronte a questo obbrobrio, lo vedevo crescere piano piano, pennellata dopo pennellata, e mi chiedevo: ma i pittori sono ciechi ?!

Tutto questo per dirvi che ora hanno rovinato uno dei miei soggetti preferiti: l'alba sul terrazino di casa mia con le sagome nere delle case e dei pali della luce...davvero poetico. Purtroppo adesso anche chiudendo al massimo l'obiettivo si vedrà questa schifezza arancione-rosa che spunta a sinistra.
Siccome gli obbrobri vanno sempre in coppia, ironia della sorte ce n'è un'altro sul genere sempre nella mia via, ma questa è un'altra storia :-)

See you tomorrow

2 commenti:

Massimo De Bortoli ha detto...

Bel pezzo, brava. Potrebbe venirci fuori un articletto sui colori delle case in paese... Quelle sulla lunghezza erano considerazioni generali, oggi ne riparliamo.

massimo

Massimo De Bortoli ha detto...

Bel pezzo, brava. Potrebbe venirci fuori un articletto sui colori delle case in paese... Quelle sulla lunghezza erano considerazioni generali, oggi ne riparliamo.

massimo